Ultima sera per passeggiare

e stendere gambe verso la notte,

in grembo alla musica sogno

ancora un po’ prima di dormire.

 

Penso ancora al tuo divertito

sorriso, e capriole in terra,

mentre, sepolti in un divano,

annegavamo pomeriggi.

 

Mi sconvolge un’idea distante

mentre tu ora pensi ad altro,

e strade inseguono chilometri

per essere a casa prima di notte.

 

Buona notte figlio mio

e guida piano.

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